Algeria 

Sempre più insegne dipinte, si possono ammirare sulle facciate dei negozietti, spogli e polverosi che danno vita ai suq dei campi profughi saharawi, questi campi situati nell'inospitale deserto algerino, furono definiti temporanei trentatre anni fa, dal 1976 si continua a sperare che venga attuata la risoluzione ONU, finalizzata all'autodeterminazione del popolo Saharawi, ma la totale indifferenza della comunità internazionale, non curante della sofferenza di un popolo che non smette di sperare, fa si che ciò non avvenga. Queste insegne sono forse, una delle manifestazioni che esprimono il desiderio di normalità.